Nuove Norme Tecniche Costruzioni 2018

Nuove Norme Tecniche Costruzioni 2018

NTC 2018 – NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI 2018
AMBITO DI APPLICAZIONE  E DISPOSIZIONI TRANSITORIE
Aggiornamento delle NTC 2008

Con D.M. in data 17/01/2018 sono state approvate le nuove HYPERLINK “https://it.wikipedia.org/wiki/Norme_Tecniche_per_le_Costruzioni” \o “Norme Tecniche per le Costruzioni”Norme Tecniche per le Costruzioni.
Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale in data 20/2/2018, sono entrate in vigore dal 22/03/2018.
Si tratta dell’atteso aggiornamento delle NTC 2008 (per legge dovrebbero essere aggiornate ogni due anni); si attende ancora la pubblicazione della circolare applicativa (quella relativa alle NTC 2008 venne pubblicata dopo 12 mesi) e degli allegati tecnici (appendici nazionali agli Eurocodici – NAD – National Application Document for the use of ENV Eurocodes at the National level).
Nonostante la mancata pubblicazione della circolare esplicativa, le norme sono (dal 22/03/2018) immediatamente operanti.
L’art.2 delle NTC 2018 fornisce le indicazioni riguardo la regolamentazione della fase transitoria, a seconda dello stato di avanzamento del progetto.
Viene effettuata una distinzione tra opere pubbliche e opere private: in particolare vengono individuati il periodo e l’ambito di attività che consentono di continuare ad utilizzare la disciplina preesistente da quelli che, al contrario, esigono l’applicazione delle norme tecniche aggiornate.
Le NTC 2008 resteranno valide ed utilizzabili soltanto per le opere pubbliche o di pubblica utilità in corso di esecuzione, per i contratti pubblici di lavori già affidati, nonché per i progetti definitivi o esecutivi già affidati prima della data di entrata in vigore delle nuove regole (22/03/2018).
La possibilità di continuare ad applicare le regole tecniche superate è vincolata alla consegna dei lavori entro il 22/03/2023 (5 anni dalla data di entrata in vigore delle nuove NTC 2018).
Nel caso di opere private, sarà possibile continuare ad applicare le NTC 2008, “fino all’ultimazione dei lavori ed al collaudo statico degli stessi”, nel caso di opere strutturali in corso di esecuzione o per le quali sia stato già depositato il progetto esecutivo presso i competenti Uffici, prima del 22/03/2018).
Per queste ultime, va sottolineata la possibilità di utilizzare la norma previgente solo per quelle opere, progettate secondo le NTC 2008, con progetti strutturali già depositati presso i competenti Uffici e non anche per le opere per le quali fosse già stato richiesto un titolo abilitativo generico (SCIA, DIA, permesso di costruire, ecc.).
Non è questa la sede per entrare nello specifico dell’aggiornamento delle norme (ci riserviamo tornare in argomento con maggiore dettaglio in una prossima uscita della newsletter) ma possiamo sin d’ora evidenziare che le nuove norme non prevedono uno stravolgimento delle vecchie (al contrario di quanto avvenuto con le NTC 2008, che hanno rappresentato una vera e propria rivoluzione): si tratta, al contrario, di un semplice “Aggiornamento delle «Norme tecniche per le costruzioni»,  come recita l’intitolazione del DM 17 gennaio 2018.
In generale vi sono state delle semplificazioni, nessuna variazione sostanziale ed una maggiore integrazione con le normative europee (Regolamento Europeo n. 305/2011), utilizzando come linea guida gli Eurocodici Strutturali.